Assassin’s Creed: quanto c’è di vero nella lore?

Una storia di finzione che si ispira alla realtà storica?

 

Assassin’s Creed è una serie videoludica di Ubisoft, di genere stealth, famosa per aver ricostruito fedelmente scenari storici importanti quali la Terrasanta nel periodo delle crociate, l’Italia rinascimentale, l’Impero Ottomano del XV secolo, Parigi durante il periodo della Rivoluzione francese, i Caraibi durante l’Età della Pirateria, l’Antico Egitto e molti altri scenari storici estremamente suggestivi. Tuttavia, non è soltanto l’ambientazione di Assassin’s Creed ad essere storicamente accurata, ma anche la trama di gioco sfrutta molti personaggi storici. Ma in Assassin’s Creed quanto cè di vero nella lore?

 

Templari

 

Assassin's Creed, lore

Altaïr Ibn-La’Ahad è l’assassino che si muove in Terrasanta per combattere i Templari. La ricostruzione della Terrasanta ai tempi della Terza Crociata, con ambienti fedeli alla realtà storica, fecero di Assassin’s Creed un titolo unico nel suo genere

 

Sono le due fazioni in conflitto nella lore di Assassin’s Creed. Si tratta in entrambi i casi di ordini religiosi, realmente esistiti e in conflitto durante il periodo delle crociate. Nella saga videoludica essi rappresentano due antiche fazioni in conflitto da diverse decine di migliaia di anni.

 

I templari furono un ordine monastico e cavalleresco, appoggiato da San Bernardo di Chiaravalle, che si prefissava di combattere lIslam, difendere la cristianità e i luoghi di pellegrinaggio della Terrasanta. Infatti le crociate nascono proprio nel momento in cui i Turchi resero ai pellegrini cristiani inaccessibile la Terrasanta. Quest’ultima fu perduta del tutto con la caduta dell’Impero Bizantino ad opera dei Turchi. I conquistatori islamici invece di sfruttare i pellegrini con scambi commerciali e/o vendendo loro beni di prima necessità, preferivano ucciderli od osteggiarli. L’Europa medievale non poteva accettare di essere privata dei pellegrinaggi in Terrasanta e questo, in breve, comportò tutta una serie di conflitti denominati “crociate”. Queste guerre in seguito furono continuate per ragioni principalmente economiche e non veramente religiose.

 

Assassini

 

Assassin's Creed, lore

La maggior parte delle missioni di Assassin’s Creed si concludono con un efferrato omicidio. XD Sì, quella degli Assassini è la fazione dei “buoni”, ma non sempre tutta questa violenza ce la fa apparire davvero come quella che agisce nel giusto

 

L’Ordine degli Assassini fu invece un ordine esoterico, nato per difendere lortodossia islamica e uccidere chiunque minacciasse i suoi capi. Durante il periodo delle crociate prendevano di mira i cristiani che si dirigevano in Terrasanta e, in seguito, personaggi chiave a capo degli eserciti cristiani. Ma prima ancora del periodo delle crociate, gli Assassini agivano all’interno della Persia islamica, come pedine sacrificabili per gli interessi del loro Gran Maestro.

 

Assassin’s Creed: una lore tra realtà e leggenda

 

Assassin's Creed, lore

Assassin’s Creed IV: Black Flug resta uno dei titoli che più abbiamo apprezzato, grazie ai divertentissimi scontri navali e alla possibilità di esplorare liberamente, sia via mare che via terra, i Caraibi nell’Era della Pirateria. Non macheranno pirati famosi realmente esistiti

 

Entrambi gli ordini, Templari ed Assassini, avevano unacomponente esoterica”. Cioè, il credo sostenuto dall’ordine veniva svelato solo una volta raggiunto un deterimanto grado all’interno dello stesso. Gli Assassini erano per lo più fanatici che venivano in gran parte sacrificati per portare a termine efferati omicidi, restando quasi sempre semplici iniziati. Mentre nell’Ordine Templare si trattava di una questione prettamente ascetica, in quanto prima o poi si raggiungeva la possibilità di essere messi al corrente di tutti i segreti dell’Ordine. Ma per lo più era un espediente per aumentare il senso di appartenenza allOrdine Templare, in quanto i templari restavano in tutto e per tutto dei monaci cattolici, fedeli alla Dottrina cristiana.

 

Però la componente esoterica e il ruolo di “Gran Maestro” erano alcune delle cose che accumunavo Templari ed Assassini, creando incredibili suggestioni che influenzeranno gli ordini esoterici nati in seguito, come il cristianesimo esoterico, la Massoneria e le confraternite islamiche. Per non parlare di tanti romanzi storici che fantasticarono su questi due ordini.

 

Nascita dei due Ordini religiosi più bellicosi di sempre

 

Assassin's Creed, lore

Anche in Assassin’s Creed non manca una velata antipatia per la Chiesa cattolica, quando in realtà, per quanto gli uomini di Chiesa si siano spesso macchiati di gravi crimini, la Dottrina cristiana era l’unica a quel tempo a proporre ideali quali la fratellanza e l’amore per ogni persona. Ovviamente, questo in Assassin’s Creed non traspare e gli unici “buoni”, che credono nell’uguaglianza, sembrano i membri dell’Ordine degli Assassini

 

LOrdine degli Assassini nasce nel 1094 ad ʿAlamūt, a nord del moderno Iran, per difendere l’ortodossia dell’Islam da coloro che erano considerati “non ortodossi”. Mentre i Templari nascono come ordine monastico dopo la prima crociata. La Chiesa cattolica incoraggiò l’Ordine Templare nel divenire anche un ordine militare, volto a difendere i pellegrini e i luoghi più sacri della Terrasanta, tra cui le rovine del Tempio di Gerusalemme. Da qui, infatti, deriva il nome dell’Ordine: “a difesa del Tempio”. I templari portavano vesti militari di color rosso. E tale era la loro abilità in battaglia da essere definiti dai musulmani come “diavoli rossi“.

 

Il declino dei Templari

 

Assassin's Creed, lore

In Assassin’s Creed è spesso possibile indossare una veste templare, di solito come costume speciale acquistabile tramite dei collezionabili

 

I templari, grazie alle vittorie conseguite e allabile gestione del denaro, avevano accumulato molte ricchezze. Per questo il re francese Filippo IV il Bello fece aprire uninchiesta sulla condotta dellOrdine Templare. Ne seguirono tutta una serie di calunnie talmente infamanti da risultare ben poco credibili per gli storici. Papa Clemente V, sotto la forte pressione da parte della corona di Francia, decise di aprire un’inchiesta il 24 agosto 1307. Tuttavia, Filippo di Francia non era intenzionato ad affidarsi al pontefice nel condurre le indagini e, così, diede inizio alla distruzione dell’Ordine Templare. Famosa è la maledizione del Gran Maestro del Tempio, Jacques de Molay, nei confronti del re di Francia che, secondo alcune ricostruzioni storiche, innescò tutta una serie di eventi che contribuirono alla Guerra dei cent’anni. Tale maledizione verrà ricordata nel prologo di Assassin’s Creed Unity.

 

Le leggende nate in seguito

 

La maggior parte degli storici riconosce che i Templari non erano affatto eretici, eppure negli ambienti esoterici di matrice gnostica, come la Massoneria, si diffuse l’idea che l’Ordine Templare fosse sopravvissuto in gran segreto, diventando una Proto-Massoneria anticattolica. Ma di vero in tale tesi, come affermato dalla quasi totalità degli storici, non c’è pressoché niente. E il risentimento dei Templari era per il re di Francia e non per la Chiesa cattolica.

 

Il declino degli Assassini

 

Assassin's Creed, lore

Nella saga di Assassin’s Creed gli Assassini possono attaccare sia i loro acerrimi nemici, i Templari, che qualsiasi personaggio appartente ad una fazione militare o bellicosa, come soldati, briganti e deliquenti. Nella realtà storica, anche l’Ordine degli Assassini evitava di ferire o uccidere coloro che facevano parte del popolo o che non erano un obiettivo

 

LOrdine degli Assassini fu invece sradicato dallImpero mongolo durante l’invasione ben documentata dell’impero del Khwārezmshāh. Cercarono di uccidere Möngke Khan, fallendo. Come rappresaglia, il comandante mongolo Kitbugā ebbe l’incarico di sterminare l’Ordine degli Assassini, distruggendone fortezze ed avamposti.

 

Entrambi gli Ordini, insomma, furono distrutti da persone appartenenti alla loro stessa religione.

 

Templari ed Assassini in Assassin’s Creed… Cosa c’è di vero nella lore?

 

Assassin's Creed, lore

Templari ed Assassini si combattono senza tregua per buona parte della saga di Assassin’s Creed. I primi preferiscono ordire complotti, mentre i secondi si limitano ad uccidere i Templari o a sventarne i piani

 

La lore, ispirandosi in parte ad alcune leggende su questi due ordini, vede nei Templari una sorta diMassoneria conservatriceche ha come unico scopo quello di sfruttrare antiche tecnologie di una civiltà scomparsa. La ragione? Apparentemente per costruirre un mondo dove l’intera umanità sarà messa sotto il loro controllo. Gli Assissini, invece, si oppongono ai Templari per la libetà di tutti i popoli della Terra. Ora è chiaro che entrambe queste visioni, soprattutto quella degli Assassini che spesso si avvicina spaventosamente all’ideologia wok, non ha nulla in comune con il vero Ordine degli Assassini che, in quanto islamico, non vedeva nella libertà di pensiero un valore compatibile con la dottrina dell’Ordine. Anche i Templari, ridotti a una sorta di “Massoneria”, nulla o niente hanno a che fare con l’Ordine monastico che restò profondamente cattolico.

 

Dunque, possiamo tranquillamente asserire che Assassin’s Creed ha una lore che non ha nulla a che fare con la realtà storica di questi due ordini, che nella saga videoludica difendono valori che per la loro epoca erano semplicemente inconcepibili.

 

La battaglia per il ritorno degli Dèi

 

Assassin's Creed, lore

Nella lore di Assassin’s Creed troviamo un elemento interessante: le tecnologie della civiltà antica per cui combattono Assassini e Templari sono finalizzate a far tornare in vita la razza divina che in un tempo remoto abitava la Terra. Oggi non è considerata una teoria assurda quella che vedrebbe, in un passato ancestrale, l’esistenza di una civiltà enormemente progredita e poi misteriosamente scomparsa

 

Una razza avanzatissima, gli Isu o Precursori, cui i resti potrebbero cambiare il mondo, sta alla base di tutta la lore di Assassin’ Creed. Per quanto questa parte, diciamo “fantascietifica”, sia del tutto inventata, in realtà niente esclude che in un passato remoto possano essere esistite civiltà molto avanzate. E che riappriopriarsi delle loro tecnologie, effettivamente, potrebbe cambiare il nostro mondo. I Tempari vogliono dominare per davvero il mondo, in quanto eredi di questi misteriosi “esseri divini”. Gli Assassini, che sembrano non aver veri legami con l’Islam, rappresentano l’unica fazione oltre ai Templari a conoscenza di questa remota ma potente civiltà, facendo quanto è in loro potere per fermare i discendenti dell’Ordine Templare.

 

Un action RPG?

 

Personalmente, gli intermezzi ambientati nel presente non l’ho mai trovati particolarmente interessanti, anche se necessari per lo sviluppo della lore. Ed avrei gradito un Assassin’s Creed puramente stealth che combinasse anche la parte, diciamo, fantascientifica della lore con la verità storica di questi due Ordini. Purtroppo così non è stato e Assassin’s Creed, già a partire dal X capitolo, ha perso una buone dose della sua componente stealth, in favore di uno stile più action RPG, sfruttando sempre meno la lore principale in favore di titoli che puntassero ad altre suggestioni del passato, come per esempio Asssissin’s Creed Odyssey, Assassin’s Creed Valhalla e Assassin’s Creed Origins. Quest’ultimo è il capostipite della lore per quanto concerne gli Isu, ma è anche, per meccaniche di gioco, il titilo più lontano dalla trilogia di Ezio. Quest’ultima, inutile dirlo, resta la parte più ben realizzata di tutta la serie. Perché oltre a sfruttare ambientazioni storiche suggestive e ben ricostruite, coinvolge nella storia un gran numero personaggi storici.

 

Conclusione

 

In Assassin’s Creed Unity, uno dei due Assassin’s Creed ambientati durante la Rivoluzione francese, è possibile attaccare sia antirivoluzionari, rivoluzionari che soldati francesi. Fin qui, niente di nuovo. Ma la cosa che davvero mi ha lasciato perplesso sono le missioni in cui gli Assassini prendono le difese di Napoleone Buonaparte, che voleva conquistare e saccheggiare tutto il vecchio mondo. E questo, almeno per me, non si sposa un granché bene con gli ideali degli Assassini

 

Anche noi di KeyNerd siamo delusi rispetto la direzione presa dai nuovi titoli di Assassin’s Creed. Ma al di là delle meccaniche di gioco sempre meno stealth, in tutta onestà avremmo gradito una lore che sfruttasse maggiormente la realtà storica. Sia per quella dell’Ordine degli Assassini che per quella dei Templari. Nei fatti, un ordine di assassini che ha come un’unica pratica l’omicidio non è molto credibile che difenda valori di giustizia o fratellanza. Uguaglianza e la libertà per tutti i popoli sono idee che messe in bocca ad un assassino risultano ben poco credibili. I Templari invece sembrano in tutto e per tutto molto simili a quelle realtà occulte che, secondo alcune teorie, controllano a livello economico buona parte del mondo. Non a caso, altre realtà esoteriche, come la Massoneria, non compaiono nella lore della serie. E questo lascia un po’ interdetti gli amanti della storia.

 

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